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CONSIGLI PER IL FLUIDO REFRIGERANTE NELLA TORNITURA

Giugno 4, 20203 minuti di lettura

CONSIGLI PER IL FLUIDO REFRIGERANTE NELLA TORNITURA

Molte lavorazioni di tornitura hanno bisogno di un fluido refrigerante per massimizzare la produttività, migliorare l’affidabilità del processo ed ottimizzare le prestazioni dell’utensile e la qualità del particolare. Oltre alla funzione di raffreddamento e lubrificazione, il fluido da taglio favorisce l’evacuazione del truciolo, che è fondamentale per ottimizzare la durata utensile e la qualità superficiale del pezzo. Ad oggi, grazie ad utensili e lavorazioni sempre più specifici, sono disponibili molte opzioni per applicare il fluido refrigerante, in particolare è necessario scegliere:

  • Tipo di refrigerante
  • Punto di applicazione
  • Pressione del fluido

TIPO DI FLUIDO REFRIGERANTE NELLA TORNITURA

Nella torneria automatica, i fluidi più utilizzati sono:

  • Emulsione acqua-olio al 5-10%
  • Olio da taglio
  • Aria compressa, utilizzata solo per favorire l’evacuazione del truciolo, ma insufficiente per il raffreddamento
  • Mix aria-olio, una miscela di aria compressa e olio nebulizzato
  • Refrigerante criogenico, un gas liquefatto per un raffreddamento estremo

I primi tre metodi più comuni possono essere applicati mediante gli appositi canali di lubrificazione disponibili nella macchina e negli utensili, mentre gli ultimi due sistemi richiedono attrezzature specifiche.

PUNTO DI APPLICAZIONE

Oltre alle uscite convenzionali di cui sono provvisti i centri di tornitura CNC, la maggior parte degli utensili sono dotati di uscite di precisione sopra e sotto l’inserto.
Possiamo quindi distinguere tre diversi modi di applicazione:

  • Ugelli convenzionali: adatti a lavorare solo a bassa pressione. Presentano solitamente un diametro di uscita più grande rispetto agli ugelli degli utensili e lavorano per inondazione della zona di taglio.
  • Refrigerante sopra l’inserto: degli ugelli di precisione indirizzano il getto direttamente sulla zona di taglio tra inserto e truciolo. Migliorandone il distacco e abbassando la temperatura dell’utensile. Può essere utilizzato ad alta pressione per migliorare ulteriormente la truciolabilità
  • Refrigerante sotto l’inserto: il getto è indirizzato sul fianco dell’inserto, ovvero tra utensile e pezzo, per ridurre in modo efficace la temperatura ed ottimizzare la durata utensile.
  • Utensili rotanti con fori di lubrificazione: per operazioni critiche di foratura e fresatura, sono disponibili utensili forati per l’applicazione del fluido refrigerante nella zona di taglio (through-tool cooling)

PRESSIONE DEL FLUIDO

Quando si utilizzano dei getti ad alta pressione, è possibile sfruttare il fenomeno del cuneo idraulico. Il refrigerante ad alta pressione che va a fluire tra l’inserto e il truciolo genera una forza che contribuisce al distacco del truciolo.

Aumentare la pressione pertanto comporta alcuni effetti tra cui:

  • Miglioramento della truciolabilità grazie alla rottura del truciolo in spezzoni più piccoli
  • Allontanamento rapido del truciolo dal pezzo e dalla zona di taglio
  • Raffreddamento efficace nella zona di contatto

Per materiali molto tenaci e difficili da lavorare, come gli acciai fortemente legati, leghe inox e duplex, è possibile utilizzare utensili con ugelli di precisione e lavorare a pressioni fino a 150-200 bar.

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