Consigli per il fluido refrigerante nella tornitura

Molte lavorazioni di tornitura hanno bisogno di un fluido refrigerante per massimizzare la produttività, migliorare l’affidabilità del processo ed ottimizzare le prestazioni dell’utensile e la qualità del particolare. Oltre alla funzione di raffreddamento e lubrificazione, il fluido da taglio favorisce l’evacuazione del truciolo, che è fondamentale per ottimizzare la durata utensile e la qualità superficiale del pezzo. Ad oggi, grazie ad utensili e lavorazioni sempre più specifici, sono disponibili molte opzioni per applicare il fluido refrigerante, in particolare è necessario scegliere:

  • Tipo di refrigerante
  • Punto di applicazione
  • Pressione del fluido

Tipo di fluido refrigerante nella tornitura

Nella torneria automatica, i fluidi più utilizzati sono:

  • Emulsione acqua-olio al 5-10%
  • Olio da taglio
  • Aria compressa, utilizzata solo per favorire l’evacuazione del truciolo, ma insufficiente per il raffreddamento
  • Mix aria-olio, una miscela di aria compressa e olio nebulizzato
  • Refrigerante criogenico, un gas liquefatto per un raffreddamento estremo

I primi tre metodi più comuni possono essere applicati mediante gli appositi canali di lubrificazione disponibili nella macchina e negli utensili, mentre gli ultimi due sistemi richiedono attrezzature specifiche.

Punto di applicazione

Oltre alle uscite convenzionali di cui sono provvisti i centri di tornitura CNC, la maggior parte degli utensili sono dotati di uscite di precisione sopra e sotto l’inserto.
Possiamo quindi distinguere tre diversi modi di applicazione:

  • Ugelli convenzionali: adatti a lavorare solo a bassa pressione. Presentano solitamente un diametro di uscita più grande rispetto agli ugelli degli utensili e lavorano per inondazione della zona di taglio.
  • Refrigerante sopra l’inserto: degli ugelli di precisione indirizzano il getto direttamente sulla zona di taglio tra inserto e truciolo. Migliorandone il distacco e abbassando la temperatura dell’utensile. Può essere utilizzato ad alta pressione per migliorare ulteriormente la truciolabilità
  • Refrigerante sotto l’inserto: il getto è indirizzato sul fianco dell’inserto, ovvero tra utensile e pezzo, per ridurre in modo efficace la temperatura ed ottimizzare la durata utensile.
  • Utensili rotanti con fori di lubrificazione: per operazioni critiche di foratura e fresatura, sono disponibili utensili forati per l’applicazione del fluido refrigerante nella zona di taglio (through-tool cooling)

Pressione del fluido

Quando si utilizzano dei getti ad alta pressione, è possibile sfruttare il fenomeno del cuneo idraulico. Il refrigerante ad alta pressione che va a fluire tra l’inserto e il truciolo genera una forza che contribuisce al distacco del truciolo.

Aumentare la pressione pertanto comporta alcuni effetti tra cui:

  • Miglioramento della truciolabilità grazie alla rottura del truciolo in spezzoni più piccoli
  • Allontanamento rapido del truciolo dal pezzo e dalla zona di taglio
  • Raffreddamento efficace nella zona di contatto

Per materiali molto tenaci e difficili da lavorare, come gli acciai fortemente legati, leghe inox e duplex, è possibile utilizzare utensili con ugelli di precisione e lavorare a pressioni fino a 150-200 bar.